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Come scegliere immagini contestualizzate e perfette per i tuoi contenuti

come scegliere immagini contestualizzate, perfette i tuoi contenuti

Scegliere immagini contestualizzate per gli articoli che scrivi è un lavoro importante che ripaga in termini di engagement e conversioni. In questo post spiego come fare con la tecnica della contestualizzazione, fondamentale sia per la comprensione del testo che per la condivisione del messaggio corretto.

Comincio intanto con il dirti che tutte le immagini a corredo dei i tuoi contenuti vanno selezionate in base al contesto.

Scegliere immagini contestualizzate vale più di 1000 parole. Ma quali?

Ti racconto una storia.

Una primavera mi capitò di passare davanti a 2 sposi che si stavano facendo fotografare nel cortile dell’ospedale.

Non mi sono sorpresa. So che l’ospedale vecchio ha un chiostro antico con una bella magnolia secolare, poco distante da una chiesetta del 1200 in cui si celebrano ancora i matrimoni.

Ma se io non avessi saputo queste cose mi sarei concentrata solo sul fatto che gli sposi erano in un ospedale.

E forse, data la mia sensibilità, avrei pensato che uno dei due fosse malato.

Avrei dato una mia interpretazione soggettiva.

Ho raccontato questo aneddoto per farti comprendere che:

ogni immagine ha bisogno di un contesto ed il contesto ti aiuta a definire i contenuti.

Un’immagine scelta a caso non avrà il valore di 1000 parole.

Anzi, rischierà di suggerire che il contesto sia insulso e poco emozionante.

Quindi, alla domanda: “quali 1000 parole vale un’immagine?”, la risposta corretta è:

sono tutte quelle necessarie a fare in modo che esprima il tuo messaggio.

L’importanza di contestualizzare le immagini

Un’immagine assume il contesto che è più familiare a chi la sta guardando.

Non esiste un’interpretazione universale.

Per questo non è semplice scegliere immagini contestualizzate perfette.

Uno stesso quadro può assumere un significato differente se è appeso in una galleria d’arte o sulla parete di una scuola.

Quando all’immagine aggiungi le tue parole, cambi il suo impatto, andando oltre le 1000 parole che essa porta con sè.

E questo è ancora più opportuno se usi immagini con scenari generici, che potrebbero prestarsi a diversi contesti e interpretazioni.

Ti faccio un esempio.

Se utilizzi l’immagine di un bambino in classe che sonnecchia sul banco, potresti corredarla con un titolo o una didascalia come questa:

“Solo il 50% dei bambini fa colazione prima di andare a scuola”.

Quale interpretazione suggerisce un’immagine generica di questo tipo?

Ecco, la didascalia serve a contestualizzare.

Infatti l’impatto sarebbe diverso se tu scrivessi questa didascalia:

“Come dare la colpa agli altri se oggi non sei produttivo.”

La stessa immagine può significare cose molto diverse e le parole che usi creano il contesto.

Ecco come scegliere immagini contestualizzate. Il lettore dovrebbe capire al primo sguardo se gli sposi sono pazienti dell’ospedale. O se semplicemente hanno celebrato il matrimonio nella chiesetta lì vicino.

Se vuoi sapere come scegliere titoli efficaci per i tuoi testi e le tue immagini, puoi leggere la mia guida alle migliori tecniche per scrivere titoli perfetti

Come sincronizzare l’immagine al contesto?

Per sincronizzare l’immagine con il contesto puoi usare titoli, cornici e didascalie:

  • Lavora sul titolo del paragrafo che contiene l’immagine
  • Inserisci una didascalia
  • Evidenzia una frase all’interno del testo che fa da cornice all’immagine
  • Inserisci come citazione una frase contestuale contenuta all’interno del nostro articolo

Più riesci a creare sincronia tra testo e immagini e meglio sarà per te:

Analizzare il contesto è determinante per il successo della tua pagina web e ti permette di scegliere immagini contestualizzate, adatte ai contenuti che offri.

Le immagini estrapolate dal contesto assumono un significato diverso

Alcuni anni fa ci fu il caso di un articolo di giornale online che parlava di un criminale.

Non c’era alcuna foto a parte quella del giornalista che aveva scritto la storia. Questo perché la prassi della rivista era inserire le immagini degli autori.

Quando l’articolo venne condiviso sui social media, il titolo raccontava di un uomo che aveva commesso un crimine orrendo.

E l’unica immagine presente era quella del giornalista.

Decontestualizzare l’immagine, soprattutto sui Social Media, può dar luogo a fraintendimenti

È quindi una regola importante mettere una copertina su ogni post che non possa venir fraintesa quando le persone la condividono sui social media.

Potresti anche pensare di usare dei tool per scrivere un piccolo testo sull’immagine.

In questo modo sciogli ogni dubbio sull’interpretazione dovuta alla decontestualizzazione.

Come scegliere immagini contestualizzate?

Non è facile scegliere un’immagine che corrisponda perfettamente al tuo messaggio.

Innanzitutto per via della banalità.

Quando vuoi scegliere immagini contestualizzate la via più semplice è procedere per parole chiave.

Ma quando ti serve trattare di argomenti generici, il rischio è quello di trovare solo banalità:

  • blocchi per appunti,
  • uffici,
  • computer,
  • strette di mano,
  • uomini che spaccano il pc.

Insomma, quando cerchi immagini è facile che tu ti imbatta in banalità.

Come trovi allora l’immagine giusta?

Parti dal considerare che un’immagine si distingue dalle altre per:

  • il suo Colore
  • la sua capacità di Sorprendere
  • la sua Ironia

Le immagini sorprendenti sono difficili da trovare. Ma puoi cercarle fuori dal tuo contesto e renderle adatte con qualche accorgimento contestualizzante.

L’immagine migliore è quella che ti fa interrogare in modo diverso sul testo che hai scritto senza però essere fuorviante.

Mi piace molto riportare un artista che si chiama Jhon Atkinson, autore di un blog chiamato Wrong Hands.

L’ironia con cui crea le sue immagini è davvero sorprendente. Lui sì che ha la grande idea:

vignetta creata da Atkinson con immagine che sorprende
Le grandi idee che sorprendono di John Atkinson, Wrong Hands.

Ogni immagine è meglio di niente, potremmo dire.

Ma una parte della tua pianificazione editoriale dovrebbe essere dedicata a individuare la grande idea alla base del tuo articolo.

Per poi trovare (o scegliere) immagini contestualizzate in grado di metterla in luce.

Come troviamo la grande idea per le immagini?

Ecco un suggerimento per scegliere immagini contestualizzate ideali per i tuoi testi: riassumi il testo in una sola frase.

Il succo del discorso è ciò che rappresenta la grande idea che hai espresso.

Almeno dovrebbe esserlo.

Se così non è, vuol dire che sarebbe opportuno fare qualche revisione perché il tuo messaggio non è chiaro.

Trovata la grande idea, puoi trovare l’immagine di copertina.

A volte anche un’immagine suggerisce l’idea di un nuovo articolo. E per ispirarsi  basta guardare Google Images che è una fonte inesauribile di idee stimolanti.

Dove si focalizza l’attenzione nei messaggi pubblicitari

La pubblicità su cui si focalizza lo sguardo è un investimento con un ritorno.

Capire dove si focalizza l’attenzione degli utenti serve a non sprecare gli investimenti in messaggi pubblicitari che non verranno guardati.

Vedrai tra poco immagini e analisi fatte con tecniche predittive.

L’attenzione è il primo passo verso l’intenzione di acquisto.

Quando vuoi acquistare una campagna pubblicitaria o vuoi dare molta rilevanza ad un elemento grafico destinato alla generazione di contatti, è fondamentale sapere in che punto posizionare gli annunci. E anche quali elementi creativi utilizzare.

Compreso scegliere immagini contestualizzate.

per scegliere immagini contestualizzate, pensa a ciò su cui si focalizzano gli utenti
ciò che conta, se vuoi scegliere immagini contestualizzate, è ciò su cui si focalizzano gli utenti

Ignorare questi dati significa fare tutto alla cieca. E spendere soldi per niente.

Il motivo è che i consumatori sono bombardati in continuazione e ovunque da messaggi visivi ed hanno imparato ad ignorarli.

Conquistare l’attenzione degli utenti sulla sola base delle ipotesi è diventato molto difficile, anche se la creatività ci sembra essere molto gradevole.

Tecnologie straordinarie per l’individuazione dell’attenzione

I contenuti pubblicitari messi a caso su di un sito web riducono significativamente i ricavi. Sia che si tratti di video che di annunci testuali.

Esistono delle tecnologie straordinarie che permettono di identificare ciò che la gente guarda. Quanto a lungo guarda e quello che effettivamente legge.

In questo modo è più matematico scegliere immagini contestualizzate perfettamente calzanti.

Sono software che utilizzano database derivati da test su persone reali. E raccolgono dati tridimensionali di movimenti oculari e cambiamenti di espressioni facciali.

test tramite la webcam collegata ad un software di tracking
test tramite la webcam collegata ad un software di tracking

A/B test di visibilità tra 2 pubblicità

In questo esempio sono messe a confronto due pubblicità con delle figure rilevanti ed il relativo messaggio.

I test di focalizzazione dell’attenzione hanno dimostrato che una delle due pubblicità è inutilizzabile. E realizzarla sarebbe un inutile spreco di denaro.

il dubbio tra 2 creatività originali per cui si è scelto di fare il test
il dubbio era scegliere immagini contestualizzate tra 2 creatività originali, per cui si è scelto di fare il test
risultato del test: la creatività a destra ha il messaggio più visibile
risultato del test: la creatività a destra ha il messaggio più visibile

A/B testing di visibilità di un logo

Quando l’azienda Tropicana ha introdotto un nuovo packaging per il succo di frutta, le vendite sono diminuite del 20% in 1 mese.

Il test di focalizzazione dell’attenzione ha dimostrato che il logo Tropicana era invisibile e le persone pensavano fosse un comune succo d’arancia.

Il logo centrale e alto è più visibile del logo laterale a destra e verticale
Il logo centrale e alto è più visibile del logo laterale a destra e verticale

L’azienda dopo il test, per scegliere immagini contestualizzate ottimali, ha deciso di modificare la posizione del logo. E l’ha spostato nel punto di maggior focalizzazione degli sguardi.

A/B testing di visibilità di un messaggio con figura intera sportiva

Un annuncio con il corpo di un modello maschile in primo piano focalizza tutti gli sguardi sul volto. Il messaggio pubblicitario messo in basso, invece, viene completamente ignorato.

nella figura a destra, il messaggio centrale e alto è più visibile
nella figura a destra, il messaggio centrale e alto è più visibile

Per scegliere immagini contestualizzate perfette, i pubblicitari hanno risolto il problema spostando il messaggio vicino al volto. Hanno anche modificato l’immagine del modello e ingrandito il testo.

A/B test sulle chiamate all’azione

Queste tecniche di analisi funzionano bene anche con le chiamate all’azione di una pagina web.

Prendi ad esempio il modulo di iscrizione ad un servizio web.

Il modulo dell’esempio risulta invisibile. Perché posizionato a sinistra della pagina web e con una figura femminile sulla destra rivolta all’utente.

per scegliere immagini contestualizzate, pensa che la figura femminile distrae
se vuoi scegliere immagini contestualizzate e perfette, considera che in questo caso la figura femminile distrae

Il test di focalizzazione ha permesso di capire le problematiche emerse e perché scegliere immagini contestualizzate non aveva funzionato.

Le iscrizioni sono incrementate in modo significativo dopo aver tolto la figura femminile e centrato il modulo sulla pagina senza più distrazioni.

nessun elemento di distrazione rende il form visibile
nessun elemento di distrazione rende il form visibile

Credits e Riferimenti

Le immagini del capitolo “Dove si focalizza l’attenzione nei messaggi pubblicitari” appartengono a Sticky Inc. New York. La piattaforma di testing Sticky è disponibile sul sito con una prova gratuita. Altre tecnologie per scegliere immagini contestualizzate si possono trovare su sandresearch.com

Conclusioni su come scegliere immagini contestualizzate

Le considerazioni sulla focalizzazione valgono a maggior ragione per tutti gli elementi grafici rilevanti di una pagina web, quelli che hai progettato per acquisire contatti.

Una volta che hai un’idea precisa di dove posizionarli puoi dargli la giusta rilevanza attraverso l’uso sapiente dello spazio.

Sicuramente le tecnologie di focalizzazione dell’attenzione hanno un costo ma per chi investe molto in advetising potrebbe valere la pena considerarne l’utilizzo.

Metti in pratica le checklist presenti in questa guida e se hai bisogno di supporto per scegliere immagini contestualizzate o scrivere in modo strategico i tuoi contenuti, contattami!

Continua a seguire il mio blog Site Inside per altri contenuti su architettura dell’engagement e copywriting strategico.


Altri Crediti Fotografici su scegliere immagini contestualizzate

I crediti fotografici per l’immagine di copertina vanno a Pixabay. Le foto dei banner sono di proprietà di Site Inside.