Site Inside

Guida semplice al guadagno con i siti web

Guida al guadagno con i siti web

Vuoi guadagnare con i siti web? Il guadagno di un sito si misura con criteri ben precisi alcuni dei quali esulano dal mero guadagno monetario. Ecco una guida che vuole mettere in luce le caratteristiche ottimali di un sito web perchè abbia tutti i requisiti per poter ottenere un ricavo economico.

Creare un sito e guadagnare

Creare un sito e guadagnare è il sogno di molti ma come si fa?

Il ritorno dell’investimento si ha sulla base dei contatti ricevuti o quantificando le vendite ottenute tramite il sito stesso. La creazione del sito è solo il primo passo per il successo della propria attività online.

Ci sono due modi fondamentali con cui un sito può guadagnare: in modo indiretto ospitando la pubblicità nelle sue varie forme (banner di altre aziende, banner con link di affiliazione, AdSense) oppure direttamente attraverso l’efficacia e la persuasione dei propri contenuti e della grafica.

Anche gli ecommerce guadagnano se sanno vendere i propri prodotti nonostante la concorrenza di portali come eBay o Amazon.

Il successo dei siti e-commerce non è solo una questione di prezzi concorrenziali ma anche di rispetto dei principi di usabilità e di accessibilità e dell’investimento in strategie di vendita online di cui parte integrante è il social media marketing.

Sono sempre più numerosi i siti nati solo per guadagnare con la pubblicità e i cui testi sono copiati da altre pagine della rete o sono costituiti da poche parole che non danno alcun valore ai contenuti e inutili per i visitatori.

Quanto vale un sito internet

Il valore di un sito internet si può misurare sulla base del numero di visite giornaliere, il tempo di permanenza sul sito da parte dei suoi visitatori e la capacità di generare contatti o vendite.

I dati sono ottenibili attraverso strumenti di analisi statistica come Google Analytics che vengono integrati nelle pagine del sito web, avendo cura di configurare tutti gli obiettivi che si vogliono monitorare per ricavare quanto vale un sito web: i click pulsanti di acquisto, l’invio del modulo contatti, le iscrizioni alla newsletter e così via.

Quanto guadagna un sito internet

Quantificare il guadagno di un sito web è possibile ma non si può generalizzare perchè ogni sito ha le proprie peculiarità.

Se ad esempio un sito ha migliaia di visite giornaliere viene facilmente contattato da altre aziende o agenzie pubblicitarie che chiedono di affittare a pagamento uno spazio per inserire banner promozionali o articoli publiredazionali.

Il costo dell’affitto, e quindi quanto guadagna il sito, lo stabilisce il proprietario del sito in accordo con chi vuole mettere la pubblicità.

Se invece si utilizza l’affiliazione o AdSense, i guadagni ottenibili col sito sono stabiliti dalle policy di questi ultimi sulla base delle visualizzazioni da parte degli utenti e dei click ricevuti.

Quanto può guadagnare un sito ecommerce dalle vendite online dipende dalla politica di prezzo, dalla sua visibilità rispetto ai competitors, dalla nicchia di mercato e da quanto margine di profitto lasciano i fornitori all’azienda.

Promozione del sito su internet

Guadagnare con il sito è più facile se viene fatto conoscere attraverso opportune strategie di webmarketing che avranno come obiettivo la promozione del sito e la sua pubblicità su internet.

Per la pubblicità del sito web ci sono molti strumenti: la promozione sui social media (detta anche social media marketing), i banner di affiliazione, i publiredazionali scritti presso siti o portali che trattano tematiche affini, le newsletter, l’email marketing (detto anche DEM), la pubblicità a pagamento (detta anche advertising) come ad esempio AdSense, Adwords e Facebook).

Ogni strategia messa in atto deve portare visitatori (ossia traffico) al sito web perchè quello rappresenta il brand e l’attività.

Visibilità di un sito web

La visibilità di un sito è indispensabile per poter guadagnare dopo aver fatto l’investimento di creare il proprio sito.

Essere visibili significa avere un buon posizionamento tra i risultati delle ricerche che effettuano le persone su internet.

Un sito è visibile quando si trova tra i primi posti e perchè questo sia possibile, occorre ottimizzarlo con la SEO, che è l’acronimo per search engine optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca).

Occorre inoltre avere un sito aggiornato e con contenuti informativi, utili agli utenti che nelle loro ricerche cercano la soluzione ad un bisogno.

Restyling dei siti internet

Un sito obsoleto non è in grado di guadagnare nè in termini di accessi nè in termini economici.

Le tecnologie si evolvono in fretta ed anche il mercato indotto.

Un sito internet diviene obsoleto dopo pochi anni (addirittura mesi) se non viene aggiornato per rimanere al passo con i tempi.

In Italia l’80% dei siti delle PMI è obsoleto.

Il restyling dei siti web è l’operazione di ritocco, di aggiornamento grafico e software e di ottimizzazione delle pagine web.

La ristrutturazione del sito non è un rifacimento ma piuttosto un restauro e una migliore scrittura e disposizione dei contenuti.

A volte però non è possibile effettuare un restyling perchè la tecnologia adoperata per costruire il sito è talmente obsolescente da non essere più praticabile e da non permettere alcuna modifica.

In questi casi occorre rifare il sito, mantenendo lo stesso nome di dominio e lo stesso indirizzo.

Il restyling è fondamentale per i siti che non vengono visualizzati correttamente nei dispositivi mobile.

Siti web ottimizzati per smartphone

Pensare di guadagnare con un sito che non si vede da mobile è quasi un’utopia al giorno d’oggi.

Gli smartphone hanno piccoli schermi e così anche i tablet. Se un sito non è ottimizzato per smartphone, si vedrà piccolissimo oppure si vedrà uscire dai bordi dello schermo.

Sarà in ogni caso molto difficile per gli utenti poter leggere informazioni o cercare tra le pagine.

Un sito responsive segue in modo flessibile l’allargamento o rimpicciolimento dello schermo ed è ottimizzato se si adatta senza problemi al tipo di display, sia del cellulare che del tablet o ipad.

Conclusioni e approfondimenti

Metti in pratica tutti i punti delle checklist presenti in questa guida e se hai bisogno di supporto per il tuo sito web in WordPress o per scrivere in modo strategico i tuoi contenuti, contattami!

E se vuoi leggere altro sui tecnicismi informatici, puoi consultare la guida ai tecnicismi informatici più diffusi. Per il web invece ho scritto una guida ai tecnicismi che puoi consultare se hai bisogno dio capire qualche terminologia che ancora non ti è chiara: Guida divulgativa ai principali tecnicismi web

Questa guida fa parte di una serie di 5 guide introduttive sul web per inesperti e che puoi consultare qui:

  1. Guida alla creazione dei siti web per inesperti
  2. Guida su come costruire il proprio sito internet da soli
  3. Guida su come impostare pagine e design di un sito web
  4. Guida ai prezzi dei siti web
  5. Guida semplice al guadagno con i siti web

Continua a seguire il mio blog Site Inside per altri contenuti su architettura dell’engagement e copywriting strategico.


Crediti Fotografici

I crediti fotografici per l’immagine presente in questo articolo (copertina) vanno a Pexels . Le foto dei banner sono di proprietà di Site Inside.